COME POSSO SAPERE SE UNA FARMACIA VENDE PRODOTTI PER CELIACI?

Inviato da Redazione-hwportali il Mar, 03/16/2021 - 14:13

Bisogna cliccare sul riquadro “Punti vendita prodotti per celiaci” e scegliere Farmacia come tipo negozio. Il servizio mette a disposizione la possibilità di cercare le farmacie più vicine alla posizione di un utente o ad un indirizzo inputato dal cittadino; per alcune farmacie è opportuno verificare la reale disponibilità dei prodotti contattando direttamente la struttura.

COME ACCEDO?

Inviato da Redazione-hwportali il Mar, 03/16/2021 - 13:26

Il servizio è ad accesso libero per tutti coloro che usufruiscono di Salute Piemonte, pertanto non è necessario avere delle credenziali per poterlo utilizzare.

15 marzo 2021: parte la vaccinazione per 70-79enni

Inviato da Redazione il Lun, 03/15/2021 - 11:20
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La Regione Piemonte prosegue la campagna vaccinale della popolazione dando il via alla preadesione on line di un'altra categorie individuata dal piano vaccinale nazionale: da lunedì 15 marzo parte infatti la preadesione per la vaccinazione a favore delle persone nella fascia di età compresa tra i 70 e i 79 anni.

 

Le persone che appartengono a questa categoria e sono “estremamente vulnerabili” non devono effettuare la preadesione online perché saranno inserite nel piano vaccinale dal proprio medico di famiglia. Consulta il tuo medico per sapere se appartieni alla categoria delle persone estremamente vulnerabili.
 

Sappi che le categorie “ad elevata fragilità” sono definite in base alle raccomandazioni relative alla vaccinazione anti-SARS-CoV2 COVID 19 definite dal Ministero della Salute il 10 marzo 2021) e comprendono:

  • le persone affette da condizioni che per danno d’organo preesistente, o che in ragione di una compromissione della risposta immunitaria a SARS-CoV-2, hanno un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di COVID-19, elencati nella tabella 1
  • le persone con “Disabilità grave (fisica, sensoriale, intellettiva, psichica in base a quanto definito dalla Legge 104/1991 art. 3 comma 3), elencati nella tabella 2

 

Che cosa si intende per "estremamente vulnerabili"

In base alle raccomandazioni emanate dal Ministero della Salute in data 10 marzo 2021, sono da considerarsi estremamente vulnerabili i soggetti le cui patologie sono riportate nella tabella 1 e nella tabella 2.

Tabella 1 -  Persone affette da condizioni che per danno d’organo preesistente, o che in ragione di una compromissione della risposta immunitaria a SARS-CoV-2 hanno un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di COVID-19

Malattie respiratorie:

  • fibrosi polmonare idiopatica
  • altre patologie che necessitino di ossigenoterapia
Malattie cardiocircolatorie:
  • scompenso cardiaco in classe avanzata (IV NYHA)
  • pazienti post shock cardiogeno
Malattie neurologiche:
  • sclerosi laterale amiotrofica e altre malattie del motoneurone
  • sclerosi multipla
  • distrofia muscolare
  • paralisi cerebrali infantili
  • pazienti in trattamento con farmaci biologici o terapie immunodepressive (*)
  • miastenia gravis
  • patologie neurologiche disimmuni
Diabete/altre endocrinopatie severe:
  • soggetti con diabete di tipo 1
  • soggetti con diabete di tipo 2 che necessitano di almeno 2 farmaci per il diabete o che hanno sviluppato complicanze
  • soggetti con morbo di Addison
  • soggetti con panipopituitarismo
  • Fibrosi cistica: pazienti da considerare per definizione ad alta fragilità per le implicazioni respiratorie tipiche della patologia di base
  • Insufficienza renale/patologia renale: pazienti sottoposti a trattamento dialitico cronico
  • Malattie autoimmuni – immunodeficienze primitive:
    • pazienti con grave compromissione polmonare o marcata immunodeficienza (*);
    • pazienti con immunodepressione secondaria a trattamento terapeutico (*)
  • Malattia epatica: pazienti con diagnosi di cirrosi epatica
  • Malattie cerebrovascolari:
    • evento ischemico-emorragico cerebrale che abbia compromesso l’autonomia neurologica e cognitiva del paziente affetto
    • persone che hanno subito uno "stroke" nel 2020 e per gli anni precedenti con ranking maggiore o uguale a 3
  • Patologia oncologica:
    • pazienti patologia tumorale maligna in fase avanzata non in remissione
    • pazienti oncologici e onco-ematologici in trattamento con farmaci immunodepressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure (*)
  • Emoglobinopatie: pazienti affetti da talassemia, anemia a cellule falciformi
  • Sindrome di Down: tutti i pazienti con sindrome di Down in ragione della loro parziale competenza immunologica e della assai frequente presenza di cardiopatie congenite sono da ritenersi fragili
  • Trapianto di organo solido e di cellule staminali emopoietiche (in lista di attesa e sottoposti a trapianto emopoietico dopo 3 mesi dal trapianto ed entro 1 anno dalla procedura):
    • pazienti in lista d’attesa o trapiantati di organo solido (*)
    • pazienti in attesa o sottoposti a trapianto (sia autologo che allogenico) di cellule staminali emopoietiche (CSE) dopo i 3 mesi e fino ad un anno, quando viene genericamente sospesa la terapia immunodepressiva (*)
    • pazienti trapiantati di CSE anche dopo il primo anno, nel caso che abbiano sviluppato malattia da trapianto contro l’ospite cronica, in terapia immunodepressiva (*)
  • Grave obesità: pazienti con BMI maggiore di 35
  • HIV: pazienti con diagnosi di AIDS o <200 CD4

NB: Per la patologie contrassegnate da asterisco, è prevista la vaccinazione anche per i conviventi
Nel caso di minori che rientrano nella definizione di estremamente vulnerabili e che non possono essere vaccinati per mancanza di vaccini  indicati per la loro fascia di età,è prevista la vaccinazione dei relativi genitori / tutori / affidatari

TABELLA 2 – Disabilità gravi, ovvero:

i soggetti con disabilità (fisica, sensoriale, intellettiva, psichica) i disabili gravi ai sensi della legge 104/1991 art. 3 comma 3 (**)


NB: Per questa tipologia di disabili è prevista la vaccinazione ai familiari conviventi e ai caregiver che forniscono assistenza continuativa in forma gratuita o a contratto

 

Se rientri nella categorie individuate, non aspettare: invia subito la tua preadesione on line!

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Dal 15 marzo le persone comprese fra i 70 e i 79 anni possono inviare la preadesione on line per la vaccinazione anti Covid-19
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Il Piemonte in zona rossa

Inviato da Redazione il Lun, 03/15/2021 - 10:23
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Da lunedì 15 marzo il Piemonte è in zona rossa per 15 giorni
Lo ha stabilito il nuovo decreto legge del Governo e l’ordinanza firmata dal ministro Roberto Speranza.

Le regole in zona rossa

Le regole da seguire durante questo periodo sono pubblicate sul sito del Governo.
Riassumiamo di seguito le principali:

  • spostamenti consentiti esclusivamente per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità
  • divieto di visita ad amici o parenti o comunque in un'altra abitazione privata per motivi che non siano di lavoro, salute o necessità
  • possibilità di raggiungere le seconde case anche in un'altra regione solo per chi può comprovare di avere effettivamente avuto titolo per recarvisi prima del 14 gennaio 2021
  • divieto di consumare cibi e bevande all'interno di bar e ristoranti: l'asporto è possibile dalle 5 alle 22 e la consegna a domicilio può avvenire senza limiti di orari
  • sono consentite passeggiate e attività motoria all'aperto esclusivamente in prossimità della propria abitazione: in particolare l'attività sportiva esclusivamente nel territorio del proprio comune dalle 5 alle 22 in forma individuale e all'aperto
  • possibilità di spostarsi per raggiungere il luogo di culto più vicino a casa
  • chiusura dei negozi (ad eccezione di quelli che vendono generi alimentari o di prima necessità) e degli esercizi di barbiere, parrucchiere ed estetista
  • chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado ed è attivata la corrispondente didattica a distanza: è consentita la didattica in presenza solo per i laboratori e per gli studenti con bisogni educativi speciali
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Dal 15 marzo il Piemonte è in zona rossa
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Il Piemonte è in zona arancione

Inviato da Redazione il Lun, 03/08/2021 - 11:41
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Il Piemonte da lunedì 1° marzo è zona arancione per 15 giorni, come disposto dall'ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza.

Le misure restrittive aggiuntive: le zone rosse in Piemonte

zone rosse nel VCO

Da sabato 27 febbraio alle ore 18 Craveggia, Villette, Toceno, Malesco, Santa Maria Maggiore e Druogno, in Val Vigezzo nel VCO, sono in zona rossa come Re, in zona rossa già dal 20 febbraio per un focolaio da variante inglese. Nonostante le misure restrittive aggiuntive, nell’area si rileva ancora un tasso di incidenza molto elevato e doppio rispetto a quello medio delle tre settimane precedenti.

zone rosse nel Cavourese e in Valle Po

Zona rossa dal 27 febbraio al 5 marzo a Cavour, in provincia di Torino, a causa di un sospetto focolaio da variante su cui sono in corso ulteriori approfondimenti. Queste misure sono in vigore fino al 5 marzo.

Dalle ore 19 del 3 marzo a tutto il 12 marzo un'ordinanza del presidente Alberto Cirio decreta che sono in zona rossa anche 14 Comuni collegati al focolaio di Cavour: si tratta di Barge, Bagnolo Piemonte, Crissolo, Envie, Paesana, Gambasca, Revello, Martiniana Po, Oncino, Ostana, Rifreddo, Sanfront in Valle Po (Cuneo) e Bricherasio e Scalenghe (Torino).

In questi Comuni è sospesa l’attività didattica nelle scuole di ogni ordine e grado ed è disposta la didattica a distanza per gli studenti che vivono nell’area ma frequentano le lezioni in altri centri non inseriti in zona rossa. Previsto anche il potenziamento del tracciamento attraverso i tamponi e la messa in priorità per la vaccinazione degli anziani over80 domiciliati in zona rossa.

zona rossa a Crescentino (VC)

Dalle ore 19 del 5 marzo e fino al 19 marzo zona rossa anche a Crescentino, in provincia di Vercelli: è sospesa l’attività didattica nelle scuole di ogni ordine e grado ed è disposta la didattica a distanza per gli studenti che vivono nell’area ma frequentano le lezioni in altri città. Previsto anche il potenziamento del tracciamento attraverso i tamponi e la messa in priorità per la vaccinazione degli anziani over80 domiciliati in zona rossa.

Sarà inoltre potenziata l’attività di sorveglianza epidemiologica e di contact tracing a Verolengo, Brandizzo e Verrua Savoia, dove è stato identificato un caso di variante inglese.

 

Le regole vigenti in zona rossa 

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zona rossa in Val Vigezzo, Cavourese, Valle Po e Crescentino
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E' possibile vaccinarsi in gravidanza o durante l’allattamento?

Inviato da admin il Lun, 03/08/2021 - 08:49

Gli esperti ritengono che i vaccini anti Covid-19 possano essere considerati sufficientemente sicuri nelle donne in gravidanza e che sia improbabile che possano rappresentare un rischio specifico per le donne in gravidanza (SIGO, AOGOI, AGITE, SIN, AGUI, Position Paper ad interim “Vaccinazione anti-covid19 e gravidanza”, 2 gennaio 2021).