Posso inserire una delega per i casi di tutela/amministrazione di sostegno?

Inviato da aginestri il Mar, 04/23/2024 - 10:17

Attualmente, per la gestione di questa casistica è necessario rivolgersi agli uffici dedicati predisposti dalle ASL (i Punti Assistiti), consultabili attraverso il servizio “Trova Un” di Salute Piemonte.

In alternativa, è possibile verificare presso la propria farmacia di fiducia se ha aderito al servizio di inserimento delle deleghe.

Fascicolo sanitario elettronico, diritto di opposizione alla alimentazione del pregresso

Inviato da admin il Ven, 04/19/2024 - 11:33
Body

Sicuri della nostra salute” è la nuova campagna di comunicazione del Ministero della Salute per informare tutti i cittadini sulle novità del Fascicolo Sanitario Elettronico.
 

Il Fascicolo Sanitario Elettronico è lo strumento che il Servizio Sanitario Nazionale, con i fondi del PNRR, sta potenziando per migliorare l’assistenza al cittadino. Contiene in sicurezza i documenti sanitari e consente al personale medico di consultarli per essere curati ovunque, anche in situazioni di emergenza.

Tutta la documentazione clinica di ogni assistito è stata conferita automaticamente nel Fascicolo Sanitario Elettronico.

Possibilità di opporsi al pregresso

Ogni cittadino ha la possibilità di opporsi all’inserimento nel Fascicolo Sanitario Elettronico dei dati clinici precedenti il 19 maggio 2020, il cosiddetto “pregresso”. C’è tempo fino al 30 giugno 2024.

Tutte le info su www.salute.gov.it e sul portale Sistema TS

In evidenza
Acceso
Immagine
Data di inizio pubblicazione

Permette di inviare la preadesione al programma gratuito di sorveglianza sanitaria.

NB: i lavoratori che hanno svolto attività in un'azienda sul territorio regionale che li ha esposti ad amianto e attualmente sono residenti fuori Regione possono ricevere gratuitamente la sola valutazione della pregressa esposizione

Fascicolo Sanitario Elettronico, on line la nuova informativa sul trattamento dei dati personali

Inviato da admin il Ven, 02/23/2024 - 15:01
Body

È stato pubblicato l’aggiornamento dell’informativa, in base al modello proposto dal Ministero della Salute e approvato dal Garante Privacy con parere del 21 dicembre 2023.
In particolare l’informativa indica le modalità e le misure atte a garantire la sicurezza del trattamento e i diritti e le libertà degli assistiti, come previsto dal Decreto del 7 settembre 2023 sul Fascicolo sanitario elettronico 2.0.
 

Quali sono le novità

Affronta in maniera specifica i temi relativi all'alimentazione del FSE e ai consensi previsti per la consultazione dei dati, esplicitando che il cittadino ha la possibilità di esprimere il consenso puntuale su specifici ambiti che saranno attivati entro le tempistiche del PNRR (quali ad esempio le finalità di prevenzione e la profilassi internazionale). Ribadisce, inoltre, il diritto degli assistiti rispetto ad accesso e consultazione, delega, oscuramento dei dati e dei documenti, registrazione delle operazioni sul FSE e periodo di conservazione dei dati. Infine individua il modello architetturale scelto dalla Regione Piemonte, il Responsabile della protezione dei dati, i soggetti autorizzati al trattamento e all’ambito di comunicazione dei dati.
 

Gli eventuali servizi in corso di implementazione sono riportati in specifico box, accedendo al proprio Fascicolo, gli assistiti piemontesi possono visualizzare la nuova informativa e proseguire con la consultazione dei dati e documenti clinico sanitari. 
 

Consulta l'informativa (ultimo aggiornamento febbraio 2024)

Abstract
On line il nuovo modello di informativa al trattamento dei dati personali del FSE, i sensi degli articoli 13 e 14 del GDPR
In evidenza
Acceso
Immagine
Data di inizio pubblicazione

Cos'è il recupero del pregresso?

Inviato da aginestri il Mer, 11/15/2023 - 16:22

Il pregresso si riferisce ai dati clinici generati prima del 19/5/20 ( data impostata in automatico a seguito del Decreto Rilancio n. 34 del 19/05/2020).

L’opposizione al caricamento di tali dati generati da eventi clinici riferiti alle prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale antecedenti al 19 maggio 2020 era consentita attraverso il portale Sistema Tessera Sanitaria all’indirizzo www.sistemats.it. dal 22 aprile al 30 giugno 2024.


L'alimentazione dei dati clinici è a cura delle Aziende Sanitarie.

Vaccinazioni anti Covid-19 e antinfluenzale

Inviato da admin il Mar, 10/10/2023 - 12:50
Body

Il 16 ottobre parte la campagna di vaccinazione antinfluenzale in tutto il Piemonte.
Una delle novità di quest'anno è rappresentata dalla possibilità di ricevere, contempopraneamente ma in due inoculazioni distinte, anche il vaccino contro il Covid-19.

I cittadini che intendono vaccinarsi possono rivolgersi ai medici di medicina generale, ai pediatri e alle farmacie presenti sul territorio.

Vaccinazione anti covid

La campagna nazionale si avvale delle nuove formulazioni monovalenti del vaccino Comirnaty, adattate alle nuove varianti del virus Sars COV2. La dose di richiamo è raccomandata a distanza di 6 mesi dall’ultima dose di vaccino ricevuta o dall’ultima infezione, a prescindere dal numero di eventi pregressi.

La dose di richiamo viene offerta a queste categorie di persone:

  • persone di età pari o superiore a 60 anni
  • ospiti delle strutture per lungodegenti
  • donne in gravidanza o nel postpartum, comprese le donne in allattamento
  • operatori sanitari e sociosanitari addetti all’assistenza negli ospedali, nel territorio e nelle strutture di lungodegenza
  • studenti di medicina, delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e sociosanitario in formazione
  • persone dai 6 mesi ai 59 anni di età con elevata fragilità, in quanto affette da patologie o con condizioni che aumentano il rischio di COVID-19 grave

La vaccinazione viene consigliata a familiari, conviventi e caregiver di persone con elevata fragilità.

In fase di avvio della campagna, la vaccinazione è prioritariamente somministrata alle persone di età pari o superiore a 80 anni, agli ospiti delle strutture per lungodegenti, alle persone con elevata fragilità, con particolare riferimento ai soggetti con marcata compromissione del sistema immunitario, agli operatori sanitari e sociosanitari.

Vaccinazione antinfluenzale

La vaccinazione antifluenzale è raccomandata ed offerta gratuitamente per:

  • soggetti di età pari o superiore a 60 anni
  • individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti
  • donne che all’inizio della stagione epidemica sono in gravidanza e nel postpartum
  • medici e personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l'influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali
  • soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza
  • familiari e contatti di soggetti ad alto rischio di complicanze
  • bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale
  • soggetti di età compresa tra 6 mesi e 6 anni
  • soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori, come Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine
  • personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani
  • donatori di sangue

Entrambi i vaccini sono disponibili presso ambulatori dei medici di medicina generale, pediatri, farmacie e er i cittadini che ne facciano richiesta anche presso i centri vaccinali delle ASL i cui indirizzi e riferimenti per gli appuntamenti saranno pubblicati sui siti delle ASL stesse e sul sito della Regione Piemonte

NB:
é possibile ricevere i due vaccini contemporaneamente, in inoculazioni distinte.

 

 

Abstract
Tutte le indicazioni sulla campagna di vaccinazione contro l'influenza e contro il Covid-19
In evidenza
Acceso
Immagine
Tema news
Data di inizio pubblicazione

Come autenticarsi su Salute Piemonte

Inviato da admin il Lun, 05/29/2023 - 11:11
Body

Protezione dei dati sensibili, riservatezza delle informazioni personali, prevenzione delle frodi: nell’utilizzo dei servizi sanitari digitali la privacy e l’accesso sicuro rivestono un ruolo di primaria importanza. Per questo motivo i servizi ad accesso riservato su SalutePiemonte richiedono una procedura di autenticazione, attraverso diverse modalità:

  • SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale
    Consente di utilizzare i servizi delle Pubbliche Amministrazioni con un'unica identità digitale, assicurando un accesso sciuro e protetto. Le credenziali SPID sono emesse da gestori certificati, denominati Identity Provider.
    Per ulteriori informazioni consulta il
    portale SPID

     
  • CIE - Carta di Identità Elettronica
    contiene al suo interno un certificato digitale valido per l’accesso a tutti i servizi on line della Pubblica Amministrazione. Tutte le istruzioni sono sul sito del Ministero dell’Interno

    Si segnala che la Carta di Identità Elettronica è compatibile sia con sistema operativo Android sia IOS e:
    • si può utilizzare da smartphone dotato di interfaccia NFC per la lettura della CIE e scaricando l’apposita app CieID dal sito dedicato
    • si può utilizzare da computer
      • utilizzando uno smartphone dotato di interfaccia NFC per la lettura della CIE e scaricando l’app CieID dal sito dedicato
      • avendo uno specifico dispositivo e il relativo software per la lettura della carta che agisce in questo caso come smart card

Per l’autenticazione sono accettati anche certificati digitali emessi da Certification Authority riconosciute: si sottolinea che in questo caso è necessario l’utilizzo dell'apposito lettore.

Le procedure di autenticazione sono in linea quelle indicate nel Piano Triennale 2022 - 24 dell’Agenzia Italia Digitale

Su SalutePiemonte la tutela della privacy è una priorità per proteggere i diritti dei cittadini e per promuovere la fiducia e l'efficacia del sistema sanitario nel suo complesso.

Abstract
Scopri tutte le modalità di autenticazione per l'accesso ai servizi di Salute Piemonte
In evidenza
Acceso
Immagine
Data di inizio pubblicazione

Trova un… arriva una nuova funzionalità!

Inviato da admin il Ven, 04/21/2023 - 12:13
Body

Da oggi il servizio “Trova un” permette di cercare e localizzare su mappa anche i Punti Assistito predisposti dalle Aziende Sanitarie regionali sul territorio piemontese. Un’informazione importante che si aggiunge a quelle già disponibili relative a medici di base e pediatri convenzionati con il sistema sanitario pubblico, strutture sanitarie ospedaliere e territoriali accreditate con il SSN, farmacie e punti vendita accreditati per i prodotti per celiaci.

Che cos’è il Punto Assistito? A che cosa serve?

Il Punto Assistito è un luogo fisico predisposto dalla ASL per offrire ai cittadini l'intermediazione di un operatore amministrativo nell’accesso e nell’utilizzo dei servizi sanitari online della Regione Piemonte. Rivolgendosi al Punto assistito della propria ASL è infatti possibile richiedere supporto per:

  • gestire il Fascicolo Sanitario Elettronico
  • conferire le deleghe 
  • esprimere i consensi, ad esempio al ritiro dei referti on line
  • certificare il dispositivo mobile e scegliere la farmacia abituale per il servizio “Ritiro farmaci con Tessera Sanitaria”

Il servizio risponde alla volontà di agevolare i cittadini nell’interazione col mondo sanitario attraverso dati costantemente aggiornati e indicazioni pratiche, ad esempio il tragitto per raggiungere la destinazione di interesse.
 

Non l’hai mai usato? Vai al servizio

 

In evidenza
Acceso
Immagine
Data di inizio pubblicazione

Posso ritirare i farmaci per una persona che mi ha delegato al servizio “ritiro farmaci con Tessera Sanitaria?

Inviato da Redazione il Mer, 02/15/2023 - 11:23

Puoi ritirare i farmaci prescritti a suo nome presentando la tua tessera sanitaria. Puoi farlo sia nelle farmacie scelte come abituali da chi ti ha delegato, sia in una qualsiasi altra farmacia (occasionale) portando con te il tuo dispositivo certificato.

Ricorda che la persona che ti ha delegato deve avere espresso il consenso alla consultazione del FSE, affinchè tu possa ritirare i suoi farmaci mediante questo servizio.