L’adesione allo screening, gratuita e volontaria, è molto importante per la salute personale e pubblica. Al momento non esiste un vaccino per prevenire l’infezione da epatite C: l’unica forma di prevenzione possibile consiste nella riduzione del rischio di circolazione del virus, soprattutto in ambienti sanitari e tra le fasce della popolazione a maggior rischio.
In che cosa consiste lo screening per l’epatite C?
Lo screening ricerca la presenza di anticorpi specifici contro il virus dell’epatite C attraverso:
- prelievo del sangue
- test capillare rapido (pungidito)
In caso di positività si segue un test di secondo livello: se la positività viene confermata, sarai contattato direttamente dal centro specialistico di riferimento locale per la presa in carico e per concordare l’inizio della terapia antivirale.
In caso di esito negativo il percorso di screening è considerato concluso.