L'epatite C è un'infezione virale che colpisce il fegato e può portare danni a lungo termine. Il virus dell'epatite C si trasmette principalmente attraverso il contatto con il sangue infetto. La maggior parte delle persone non presenta sintomi evidenti nelle fasi inziali dell’infezione; tuttavia, nel corso del tempo, l'infiammazione cronica del fegato può portare a danni epatici progressivi, come la fibrosi epatica, la cirrosi epatica e, in alcuni casi, il carcinoma epatocellulare.

Se la tua preadesione non è stata accettata significa che non hai i requisiti di età necessari (età massima 80 anni) per partecipare al programma.

Per ulteriori indicazioni puoi rivolgerti al tuo medico di medicina generale.

In Piemonte hai diritto a ricevere gratuitamente la sola visita specialistica per la valutazione dell’esposizione all’amianto. Altri accertamenti o percorsi di cura se presenti potranno essere effettuati nella regione in cui risiedi.

La tua preadesione sarà valutata dal Centro di Riferimento per l'Epidemiologia e la Prevenzione Oncologica in Piemonte: se sarà ritenuta idonea, sarai ricontattato dal Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro della tua ASL di residenza per la valutazione dell’esposizione e per l’eventuale avvio al programma di sorveglianza.
 

Le malattie più frequenti sono quelle a carico dell’apparato respiratorio:

La preadesione e la prima visita in ambulatorio sono garantite, i controlli periodici terminano con i 30 anni dalla cessata esposizione.
Per partecipare al programma il tempo limite dall’ultima esposizione ad amianto è di 30 anni. Se ritieni che la tua situazione necessiti di approfondimenti specifici puoi rivolgerti al tuo medico di medicina generale.

Il limite di età per la partecipazione al programma è 80 anni. Se ritieni di essere stato esposto all’amianto in ambito professionale e hai bisogno di ulteriori chiarimenti, rivolgiti al tuo medico di medicina generale.
 

La sorveglianza sanitaria è un insieme di procedure e protocolli per monitorare lo stato di salute dei soggetti che sono stati esposti a determinati rischi sul luogo di lavoro con l’obiettivo di:

Si definisce così la persona che in un contesto professionale è venuta a contatto con fibre di amianto e che tuttora non risulta più impiegata in quella mansione.