Attualmente risiedo fuori dal Piemonte, ma in passato ho lavorato nel territorio piemontese con esposizione all’amianto: che diritti ho?

Inviato da admin il Ven, 04/26/2024 - 16:50

In Piemonte hai diritto a ricevere gratuitamente la sola visita specialistica per la valutazione dell’esposizione all’amianto. Altri accertamenti o percorsi di cura se presenti potranno essere effettuati nella regione in cui risiedi.

La mia preadesione è andata a buon fine: che succede ora?

Inviato da admin il Ven, 04/26/2024 - 16:49

La tua preadesione sarà valutata dal Centro di Riferimento per l'Epidemiologia e la Prevenzione Oncologica in Piemonte: se sarà ritenuta idonea, sarai ricontattato dal Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro della tua ASL di residenza per la valutazione dell’esposizione e per l’eventuale avvio al programma di sorveglianza.
 

Sono trascorsi più di 30 anni da quando ho cessato l’attività lavorativa con esposizione all’amianto: posso accedere al programma di sorveglianza per ex esposti?

Inviato da admin il Ven, 04/26/2024 - 16:47

La preadesione e la prima visita in ambulatorio sono garantite, i controlli periodici terminano con i 30 anni dalla cessata esposizione.
Per partecipare al programma il tempo limite dall’ultima esposizione ad amianto è di 30 anni. Se ritieni che la tua situazione necessiti di approfondimenti specifici puoi rivolgerti al tuo medico di medicina generale.

Sono ultraottantenne: come posso partecipare al programma di sorveglianza sanitaria per ex esposti all’amianto?

Inviato da admin il Ven, 04/26/2024 - 16:45

Il limite di età per la partecipazione al programma è 80 anni. Se ritieni di essere stato esposto all’amianto in ambito professionale e hai bisogno di ulteriori chiarimenti, rivolgiti al tuo medico di medicina generale.
 

Posso inserire una delega per i casi di tutela/amministrazione di sostegno?

Inviato da aginestri il Mar, 04/23/2024 - 10:17

Attualmente, per la gestione di questa casistica è necessario rivolgersi agli uffici dedicati predisposti dalle ASL (i Punti Assistiti), consultabili attraverso il servizio “Trova Un” di Salute Piemonte.

In alternativa, è possibile verificare presso la propria farmacia di fiducia se ha aderito al servizio di inserimento delle deleghe.

Fascicolo sanitario elettronico, diritto di opposizione alla alimentazione del pregresso

Inviato da admin il Ven, 04/19/2024 - 11:33
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Sicuri della nostra salute” è la nuova campagna di comunicazione del Ministero della Salute per informare tutti i cittadini sulle novità del Fascicolo Sanitario Elettronico.
 

Il Fascicolo Sanitario Elettronico è lo strumento che il Servizio Sanitario Nazionale, con i fondi del PNRR, sta potenziando per migliorare l’assistenza al cittadino. Contiene in sicurezza i documenti sanitari e consente al personale medico di consultarli per essere curati ovunque, anche in situazioni di emergenza.

Tutta la documentazione clinica di ogni assistito è stata conferita automaticamente nel Fascicolo Sanitario Elettronico.

Possibilità di opporsi al pregresso

Ogni cittadino ha la possibilità di opporsi all’inserimento nel Fascicolo Sanitario Elettronico dei dati clinici precedenti il 19 maggio 2020, il cosiddetto “pregresso”. C’è tempo fino al 30 giugno 2024.

Tutte le info su www.salute.gov.it e sul portale Sistema TS

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Permette di inviare la preadesione al programma gratuito di sorveglianza sanitaria.

NB: i lavoratori che hanno svolto attività in un'azienda sul territorio regionale che li ha esposti ad amianto e attualmente sono residenti fuori Regione possono ricevere gratuitamente la sola valutazione della pregressa esposizione